Disponibilità e capacità:
* ANGELA MASSEI, operatrice olistica formata alla scuola Om Resonance di Firenze, lavora attraverso varie tecniche vibrazionali e riflessologiche riconosciute. Per ArtiVaMente attinge ai bagni sonori di campane tibetane e gong. Vuole trasmettere la propria creatività e la volontà di conoscere se stessi, per migliorare percorsi di Vita tanto importanti in questi primi anni: per i bambini e tra genitori e figli.
* DEBORA BIAGIOLA, mamma, operatrice olistica ed educatrice di nido e comunità infantili. Comunica e crea attività attraverso tecniche di danza consapevole per far esprimere le emozioni con il corpo, insieme alla pittura.
* DEBORA CODECASA, artigiana ed artista, appassionata della grande forza che racchiude la creatività in ogni forma espressiva: dal cucito alla creata al legno. Perché ogni materiale è degno di essere forgiato da mani entusiaste, per poter creare quel magico divenire di forma-oggetto-arte. Attraverso il fare tutto prende una dimensione vera: l'idea si materializza, dando spazio a quel tangibile che tanto fortifica la propria individualità. Ogni bambino racchiude in sé talenti inesplorati, che possono prendere vita creando con le mani. Stimolare il bambino in questo fare, lo ricongiunge alla sua dimensione naturale, per poter crescere in armonia.
* ELISA GAI, mamma e medico, presidente di Ass. Salvemini Lucca, ha a cuore il benessere globale e strutturale di queste età in crescita. Partecipa attivamente, coordinando e gestendo le nostre attività.
* ELENA MASI, mamma e formatrice di Comunicazione Nonviolenta, educatrice in centri estivi e doposcuola. Elena agevola l'espressione e l'autenticità per attingere al potenziale creativo. Questo contribuisce al naturale benessere della relazione con gli altri, nel rispetto dei reciproci bisogni personali. Favorisce l'empatia ed il "senso di noi", iniziando dall'autoaccettazione di se stessi con le proprie emozioni, senza stare nel "senso di o io o te".
* FLAVIA PACINI, formatrice di LudETICA (www.ludetica.com) per lo sviluppo psicomotorio e per una didattica del gioco percettivo, logico e strategico. Crede che le naturali abilità di movimento consapevole, espressivo e comunicativo, abbiano diritto di conservarsi fino all'adolescenza. Perché sono capacità vive per il senso di responsabilità e per un potere personale equilibrato. Il gioco ben concepito previene i disturbi.